La scomparsa di una voce iconica degli anni ’60
Il mondo della musica italiana piange la scomparsa di Gianni Pettenati, celebre interprete del brano “Bandiera Gialla“. Nato a Piacenza il 29 ottobre 1945, Pettenati è deceduto il 22 febbraio 2025 ad Albenga, in provincia di Savona, all’età di 79 anni.
Gli esordi e il successo con “Bandiera Gialla”
La carriera artistica di Gianni Pettenati iniziò precocemente: a soli sei anni vinse un concorso canoro e, due anni dopo, iniziò a studiare musica. Fece parte della filodrammatica comunale di Piacenza, recitando opere di Pirandello. Il grande successo arrivò nel 1966 con “Bandiera Gialla”, versione italiana di “The Pied Piper” di Crispian St. Peters. La canzone divenne un inno generazionale e diede il nome a un popolare programma radiofonico condotto da Renzo Arbore e Gianni Boncompagni.
Una carriera tra musica e televisione
Oltre al successo di “Bandiera Gialla“, Pettenati continuò la sua carriera musicale con altri brani e partecipazioni a programmi televisivi. La sua presenza scenica e la voce inconfondibile lo resero un volto noto nel panorama musicale italiano degli anni ’60 e ’70.
Vita privata e impegno sociale
Nella vita privata, Gianni Pettenati era noto per il suo impegno sociale e la vicinanza ai fan. La sua scomparsa lascia un vuoto nel cuore di molti appassionati di musica leggera italiana.
L’eredità musicale di Gianni Pettenati
La musica di Pettenati continua a vivere attraverso le piattaforme digitali. I suoi brani sono disponibili su Spotify, permettendo alle nuove generazioni di scoprire e apprezzare il suo contributo alla musica italiana.
La redazione de “La Novissima – Gossip e Notizie Leggere” si unisce al cordoglio per la perdita di un artista che ha segnato un’epoca con la sua voce e il suo talento.